Hot jazz from‘20s and ‘30s

MAURO L. PORRO

BIOGRAPHY:

A unique musician on the traditional jazz scene who plays many instruments (piano, clarinet, saxophones, trumpet, drums among these) but most of all leads many different orchestras all playing the hottest music of the 1920’s, ‘30’s and ‘40’s performed with antique instruments and instrumentation, becoming dress code and..red hot fire! Perfect for dancers too. He plays in small to big ensambles , among them the “Royal Swing Leekers” and the “Chicago Stompers”, the youngest “Hot Jazz” orchestra in Europe.
In his orchestras there are some amazing featuring like Martino Pellegrino (violin) or jazz and blues singer Veronica Sbergia.

BIOGRAFIA:

Inizia lo studio del pianoforte classico all’età di 6 anni sotto la guida del M° Gabriele Jardini.
All’età di 9 anni intraprende lo studio del clarinetto per poi proseguire nello studio delle ance con il sassofono all’età di 15 anni e degli ottoni (tromba) all’età di 20 anni. Nell’anno 2010 frequenta corsi di perfezionamento in pianoforte classico sotto la direzione della Prof.ssa Antonella Moretti e partecipa a seminari di pianoforte jazz con Andrea Pozza.

Sin dal 2003 esercita attività concertistica in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Portogallo, Repubblica Slovacca, Svizzera ed Ungheria esibendosi con i maggiori esponenti del mainstream e classic jazz di Europa ed America del Nord (tra cui se ne citino solo alcuni: Herbert Christ (D), Matthias Seuffert (D), Keith Nichols (UK), Martin Wheatley (UK), Richard Pite (UK), Enrico Tomasso (UK), Thomas Langham (UK), Aurelie Tropez (F), Jean-Francois Bonnel (F), Cecile McLorin Salvant (F/USA – vocalist stabile al “Jazz At Lincoln Center” di Wynton Marsalis), Ger Booiman (NL), Bernard Berkhout (NL), Gunhild Carling (S), Bent Persson (S), Michael McQuaid (AU), Duke Heitger (USA)).

Altrettanto feconda è stata ed è l’attività concertistica in tutta Italia a fianco di emeriti rappresentanti nostrani del jazz tradizionale/musica leggera (tra cui se ne citino solo alcuni: Lino Patruno, Paolo Tomelleri, Gianni Sanjust, Alfredo Ferrario, Carlo Bagnoli, Stefano Bagnoli, Rudy Migliardi, Michele Bozza, Claudio Perelli, Christian Meyer).

Dal 2011 partecipa a più riprese, unico italiano, all’ “International Classic Jazz Party” (che si tiene ogni anno a Whitley Bay, località a nord di New Castle Upon Tyne (UK) e che rappresenta il più grande raduno mondiale - costituito, di anno in anno, da 30 musicisti provenienti da ogni parte del mondo - di esponenti dell’hot&swing jazz).

Numerosa l’attività discografica nel corso degli anni, tra cui si distingue in particolare l’ultimo album (in ordine cronologico) “BIX OFF THE RECORD” (2014) realizzato insieme ad Andy Schumm (USA), Kristoffer Kompen (NO), David Boeddinghaus (USA), Frans Sjostrom (SE), Josh Duffee (USA) per l’etichetta britannica “Lake Records” (Fellside Recordings Ltd). La critica musicale inglese su stampa nordamericana (M. Durham su “Mississippi Ragtime”) lo ha definito come “uno dei più promettenti e brillanti giovani talenti del jazz tradizionale in Europa” (cit.)

È stato arrangiatore per una etichetta discografica italiana (Edel Records) ed è, correntemente, prolifico arrangiatore per numerosi ensemble musicali in Italia, Europa e Stati Uniti (in particolare per l’orchestra newyorkese “Nighthawks” di Vince Giordano (USA) che ha firmato le colonne sonore di noti film ispirati al ventennio 1920-1940 - da “The Aviator” alla serie televisiva americana “Boardwalk Empire” - e recentemente premiata con un prestigioso “Grammy Award”).

Collateralmente, si occupa di servizi di promozione musicale e, in virtù di un’intensa attività collezionistica nel campo di strumenti musicali e strumentazione da palco originale degli anni dal 1910 ai primi anni ’40 c.a., ha inoltre collaborato con la RAI – Radio Televisione Italiana fornendo una parte di tale materiale nel corso della produzione di alcuni sceneggiati televisivi ‘a tema’ (“Le Ragazze Dello Swing”, “Fino all’ultima risata”…).

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